CLIENT: Sicilying per l’Ordine Nazionale degli Ingegneri
WHY: In occasione del 67° congresso nazionale dell’Ordine degli Ingegneri, ci è stato chiesto di fornire e gestire tutti i servizi tecnici audiovisivi per le tre cene sociali che avrebbero ospitato oltre 1.200 partecipanti.
Se per le prime due serate, tenute presso il Monastero dei Benedettini e il centro congressi Radicepura, le richieste erano quelle della realizzazione di un progetto tecnico complesso e decisamente di alto livello, ma comunque convenzionale, per la terza serata si era deciso di osare con qualcosa di nuovo, mai provato prima dall’Ordine...
WHEN: 26 - 28 settembre 2023 / WHERE: Monastero dei Benedettini, RadicePura, Piazza Vincenzo Bellini e teatro massimo V. Bellini, a
Catania
WHAT: I progetti tecnici per le prime serate sono stati da noi prodotti autonomamente nel rispetto degli spazi e degli obiettivi dell’Ordine, mentre la terza serata presentava una sfida creativa complessa: rendere memorabile una cena da svolgersi nella prestigiosa piazza che ospita il teatro Vincenzo
Bellini, dedicato, ovviamente, al compositore etneo.
Per tradizione, il gala dell’Ordine era sempre stato estremamente sobrio, quindi abbiamo ragionato su un qualcosa che potesse essere di forte impatto, elegante, e che potesse raccontare il territorio e la sua storia, e nel contempo celebrare l’importanza del teatro lirico belliniano. Un videomapping sulla
facciata del teatro poteva essere l’idea giusta...
HOW: La progettazione e pre-produzione del videomapping durò poche settimane, nelle quali si decisero i temi da affrontare e una scaletta temporanea. Invece dei soliti effetti geometrici a ritmo di musica, si decise di raccontare una storia che partisse dalla formazione dell’Etna oltre 500.000 anni fa.
A questo seguì la crescita rigogliosa di una natura mediterranea incontaminata, per poi fare un enorme balzo in avanti spostando l’attenzione sul teatro, attraverso una mano gigante che ne disegna il progetto, che poi diventa realtà attraverso un certosino lavoro di costruzione che passa dalle
impalcature al teatro completato.
Il suono di un’orchestra che si accorda introduce la prima assoluta avvenuta nel teatro, un’indimenticabile Norma di Bellini cantata da una straordinaria Maria Callas: la cantante appare maestosa sul fronte del teatro in una registrazione d’epoca, mentre le note della sua voce che intonano il Casta Diva danno vita e movimento all’intero teatro.
Il ritmo cambia nuovamente, e il mapping si concentra sui singoli elementi architetturali della facciata, arrivando a ingrandire i volti presenti nelle sculture disseminate sulla facciata, culminando con il volto
al centro - quello di Vincenzo Bellini.